Agugliana di Montebello Vicentino



Agugliana è una piccolissima frazione di Montebello Vicentino e si trova a 319 m s.l.m. sulle ultime propaggini sud-occidentali dei Lessini vicentini. Gode di un panorama bellissimo: a nord si possono vedere le Piccole Dolomiti (Catena delle Tre Croci, Carega, Pasubio), il Novegno, il Summano, l'Altopiano di Asiagno, il Grappa e poi la Calvarina e tutta la Vallata del Chiampo; verso est la pianura vicentina e i Colli Berici e Euganei; verso sud la Pianura Padana e nelle giornate terse anche gli Appennini; verso ovest la pianura veronese. La parte più caratteristica di Agugliana è la Campagnola; una piana di forma ellittica e di natura vulcanica e molto somigliante al bacino di un modesto laghetto. Il terreno è fertilissimo e ricco di polle d'acqua ed è soggetto a fenomeni carsici, il più vistoso è il "Buso della Caldiera".

Quando da piccolo andavo a giocare alla sera nel campo da calcio che si trova nella piana poco sotto la chiesa, sentivo dei frequenti sbalzi di temperatura dovuti all'alternarsi di correnti di aria più calda a correnti di aria più fredda e mi son sempre chiesto a cosa fossero dovuti. Col passare del tempo, e con il nascere e crescere della mia passione per la meteorologia, ho capito che la piana della Campagnola è un luogo soggetto al fenomeno dell'inversione termica (nella piana molto spesso d'inverno, con notti serene, si forma uno strato di nebbia alto pochi metri dovuto alla condensazione dell'umidità).

                                              scatto_nebbia


Ma cos'è questo fenomeno dell'inversione termica e come si crea?
Normalmente la temperatura cala con l'aumentare della quota. Questo perchè la massa d'aria, salendo di quota, è sottoposta ad una pressione atmosferica minore e può quindi espandersi adiabaticamente e raffreddarsi generando un gradiente termico verticale negativo (tasso di diminuzione della temperatura riferito ad un certo tratto di altezza; in condizioni normali esso si attesta intorno ai 0.6/0.8°C ogni 100 m). Con l'inversione termica accade l'esatto contrario: si ha un gradiente termico verticale positivo. La massa d’aria che si trova a contatto con il suolo si raffredda più velocemente (cedendo calore all'atmosfera) raggiungendo così temperature più basse rispetto a quelle degli strati superiori. Questo fenomeno si presenta nelle ore notturne e le condizioni necessarie affinchè questo avvenga sono il cielo sereno e la completa assenza di ventilazione.

Perchè la piana della Campagnola è soggetta al fenomeno dell'inversione termica?
La conformazione della piana ha un un ruolo chiave; essa è circondata da lievi pendii su tutti i lati e la parte centrale risulta essere più bassa anche di 50m rispetto ai punti più alti di questi pendii (praticamente una mega caldiera). Inoltre la piana gode di un'ottima visuale libera su tutto il cielo quindi ha un alto valore di Sky View Factor (ossia la porzione di cielo visibile da un certo punto geografico). Questo fa si che al tramonto tutto il calore accumulato dal terreno e dai pendii circostanti durante la giornata venga ceduto all'atmosfera per irraggiamento. In questo modo sul fondo della piana si andrà a depositare tutta l'aria fredda (essendo essa più pesante) dando origine a una "pozza d'aria fredda" (Cold Air Pool). Quest'aria, con il passare delle ore e con la continua dispersione di calore, si raffredda sempre di più raggiungendo l'apice della temperatura più bassa verso l'alba


MONITORAGGIO DELLA TEMPERATURA NELLA PIANA DELLE CAMPAGNOLA

Ho sempre sognato di poter "misurare" l'entità dell'inversione termica nella piana e questo sogno si è realizzato grazie a Riccardo Benetti dell'Associazione Meteotriveneto
Un giorno mi ha contattato per chiedere informazioni in merito alla piana essendo lui un grande appassionato di meteo e di siti freddi cosiddetti "doline". Dopo poco tempo nella piana, nel punto più basso a quota 290 m, è stato installato un sensore di temperatura ben schermato. Nei primi tempi non era possibile vedere la temperatura in tempo reale e andavamo a scaricare i dati una volta al mese e già dalle prime analisi la piana ci ha regalato grosse sorprese e "soddisfazioni meteo". Di recente Riccardo ha installato un'antenna per trasmettere i dati di temperatura on-line. 

              sensori    sensore_piana


Una persona che legge la temperatura della piana può benissimo chiedersi cosa ci sia di "eccezionale" in questo dato. Per dare una risposta a questa domanda bisogna fare un confronto con i dati di temperatura registrati dalla mia stazione meteo posizionata a 337 m in un punto esterno della piana sul bordo della Campagnola. Durante il giorno le differenze sono poche, dell'ordine di 1-2°C, ma è di notte che tutto può succedere. Il 24 marzo 2023, alle ore 03:20, siamo arrivati a una differenza "monster" di ben 19.4°C tra la piana e casa mia. La mia stazione meteo segnava +15°C mentre nella piana c'erano -4.4°C !

               grafico_24marzo      diff
 

 
Link alla pagina del forum Meteotriveneto dove si parla della "Dolina di Agugliana di Montebello"